Il fotografo Alberto Ghizzi Panizza ha pubblicato una serie di foto che svelano il contrasto tra la foresta svedese e i veicoli arrugginiti presenti nel “Bilkyrkogården Kyrkö Mosse”, una sorta di cimitero delle automobili vicino a Ryd, Linköping, in Svezia. Il titolo della raccolta è "La Bellezza della Ruggine". Il luogo è stato scelto per via della sua particolarità: nel Bilkyrkogården Kyrkö Mosse i rottami degli anni '40 vengono letteralmente inghiottiti dal sottobosco paludoso e soccombono lentamente alla natura.

Per gli scatti sono state utilizzate le fotocamere Nikon D500, Nikon D810 e gli obiettivi AF-S DX Micro NIKKOR 40mm f/2.8G, AF-S DX Micro NIKKOR 85mm f/3.5G ED VR, AF-S VR Micro-Nikkor 105mm f/2.8G IF-ED e AF-S Micro NIKKOR 60mm f/2.8G ED.

Alberto Ghizzi Panizza ha dichiarato:

Come appassionato di macrofotografia sono sempre alla ricerca di colori e trame interessanti, per questo al Bilkyrkogården Kyrkö Mosse mi sembrava di stare nel paese delle meraviglie. Gli obiettivi Micro NIKKOR mi hanno permesso di catturare nel più piccolo dettaglio la lotta in atto da 60 anni tra le macchine abbandonate e Madre Natura che cerca di riappropriarsi della sua foresta. I quattro obiettivi utilizzati per lo shooting sono stati fondamentali per avvicinarmi ai soggetti e cogliere la bellezza della ruggine da una prospettiva mai vista sino ad ora.

Aggiornamento 17 giugno 2017:

Nikon ha pubblicato tutti i prezzi delle edizioni "100th Anniversary" sul suo sito statunitense. Il listino è il seguente:

Nikon D5: 7.999,95 dollari

Nikon D500: 2.799,95 dollari

AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8E FL ED VR: 3.999,95 dollari

Triple F2.8 Zoom Lens Set: 7.999,95 dollari

WX 7x50 IF: 5.999,95 dollari

WX 10x50 IF: 6.399,95 dollari

8x30E II: 799,95 dollari

Crystal Creation Nikon Model I: 1.499,95 dollari

Collezione di spille: 269,95 dollari

Cinghia per trasportare le fotocamere Nikon: 99,95 dollari

Miniatura della Nikon F: 139,95 dollari

Post originale - 4 aprile 2017

Nikon celebrerà i 100 anni di attività il prossimo 25 Luglio. Per celebrare la ricorrenza verrà realizzata una serie di prodotti in edizione "100th Anniversary". Iniziamo dalle fotocamere: le edizioni speciali saranno due, una per la reflex full frame D5 e una per la D500. Saranno poi presenti vari obiettivi: AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8E FL ED VR e il Triple F2.8 Zoom Lens Set, composto da AF-S NIKKOR 14-24mm f/2.8G ED, AF-S NIKKOR 24-70mm f/2.8E ED VR e AF-S NIKKOR 70-200mm f/2.8E FL ED VR.

Dagli obiettivi si passa ai binocoli: i modelli per il centesimo anniversario sono WX 7x50 IF, WX 10x50 IF e 8x30E II. Per i collezionisti che preferiscono i gadget sono stati ideati altri prodotti. C'è la Crystal Creation Nikon Model I in cristalli Swarovski, una collezione con le spille che riproducono i prodotti più importanti realizzati nei 100 anni di attività, una cinghia per trasportare le fotocamere Nikon e infine una miniatura della Nikon F.

Prezzo e disponibilità dei prodotti verranno annunciati prossimamente.

Le celebrazioni per i 100 anni di Nikon hanno preso il via anche in Italia con un Guinness World Record. L'iniziativa è stata promossa da Nital (il distributore italiano) e portata a termine nella giornata di ieri (17 giugno 2017) presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino). Per l'occasione è stata realizzata la fotocamera umana più grande del mondo. A comporla sono state oltre 1.000 persone disposte su un'area di quasi 400 metri quadri. Il risultato finale, certificato da un giudice del Guinness World Record, si è concretizzato nella rappresentazione di una enorme reflex Nikon.

Si tratta sicuramente di uno di quei casi per cui un'immagine vale letteralmente più di mille parole, motivo per cui lasciamo che siano le foto ufficiali a descrivere l'evento.

Matera sarà la sede che ospiterà i "workshop" fotografici organizzati da Fujifilm Italia. Gli eventi saranno in tutto tre e si svolgeranno sotto la guida di Marco “Yorick” Tortato. In ciascuno degli appuntamenti sarà possibile provare gli obiettivi e le fotocamere Fujifilm. A seguire il calendario dei "workshop":

Dal Tramonto all'Alba

• 22-23 luglio, dalle 18:30 fino alle 7:30 di mattina. Un percorso tra i sassi e la golina di Matera, alla scoperta delle luci e dei colori di notte e del crepuscolo.

Serata Fujifilm “La tecnologia al servizio del fotografo”

• 27 luglio, dalle 19:30 alle 23:00 presso Bambér Lab di Pasquale Ettorre, in via Lucana 244, Matera. Aperitivo di accoglienza e poi serata dedicata a Fujifilm e al Ritratto. Quanto l’innovazione tecnologica in ambito fotografico abbia cambiato stili e approcci nel lavoro dei fotografi. I nuovi sistemi mirrorless: peculiarità e vantaggi.

Oltre le Regole

• 29-30 luglio, dalle 9:00 alle 18:00. Due giorni di workshop, tra teoria e pratica, in cui si esploreranno le potenzialità e la duttilità del linguaggio fotografico. Lezioni teoriche presso: Bambér Lab di Pasquale Ettorre, in via Lucana 244, Matera.

Marco Tortato è allievo del fotografo pubblicitario Belga-Americano Harry De Zitter, nonché fotografo commerciale professionista dal 2010. È' fondatore e contributore della Manfrotto School of Xcellence e fotografo del Caffè Florian di Venezia. Come fotografo editoriale lavora per Portfolio Mondadori. Ha scattato numerose copertine di libri e CD, e ha esposto le proprie opere in Italia e all'estero.

Aggiornamento 20 giugno 2017:

La fotocamera Nikon W300 sarà disponibile in Italia a partire da fine giugno. Il prezzo di listino è fissato a Nikon.

Post originale - 31 maggio 2017

Dopo Ricoh e Olympus, anche Nikon rinnova il suo modello di fotocamera rugged super resistente presentando la nuova Coolpix W300 che va a sostituire la AW130 lanciata nel 2015 e dalla quale riprende molte caratteristiche.

Le principali novità riguardano il design, leggermente rivisitato per garantire un'impugnatura più solida durante le riprese, e la risoluzione massima supportata che ora arriva fino a 4K UHD (3.840 x 2.160 pixel) a 30fps. Invariati, invece, il sensore d'immagine CMOS da 1/2,3 pollici con 16MP, l'obiettivo grandangolare NIKKOR con zoom ottico 5X ed il display, ora LCD e non OLED, da 3 pollici con rivestimento antiriflesso e regolazione della luminosità in grado di offrire una buona visibilità in qualunque circostanza.

La Nikon W300 è ovviamente impermeabile fino a 30 metri di profondità, resistente alle basse temperature, cadute da una altezza massima di 2.4 metri, alla polvere ed alla sabbia grazie alle certificazioni IP68 e MIL-STD 820F. Implementa, naturalmente, una batteria removibile, le connettività NFC, Wi-Fi e GPS ed un software gestionale che si interfaccia facilmente anche con lo smartphone.

Tra le varie funzionalità interessanti troviamo la possibilità di scattare foto anche durante la registrazione di un filmato in 4K, una particolarità difficile da trovare nelle altre fotocamere di pari categoria.

Sarà possibile acquistare la W300 ed i relativi accessori - tra i quali troviamo anche comodi case in silicone - a partire da questa estate ad un prezzo di 395 dollari, circa 350 euro, nelle colorazioni giallo, nero, arancione e con l'iconica trama mimetica. Per maggiori informazioni potete visitare il sito ufficiale nikon.it.

Realizzare foto di corpi celesti è un'attività preclusa alle persone comuni: occorre infatti affidarsi a strumenti che solo enti come la NASA hanno a disposizione. Se però si rinuncia ad immortalare soggetti reali, i limiti possono venire meno. Con un po' di immaginazione e un tocco di manualità si possono ottenere risultati di tutto rispetto, e a testimoniarlo sono gli scatti realizzati da Adam Makarenko. Il fotografo costruisce in proprio i set che vanno a rappresentare pianeti e scorci di panorami spaziali. Per le sue creazioni sfrutta vari materiali, dal cemento all'intonaco passando per l'argilla e il polistirolo. Sicuramente l'inventiva è fondamentale. Un esempio è dato dalla rappresentazione degli anelli di pianeti come Saturno. Makarenko fissa fogli di carta colorati ad un piatto girevole e scatta le foto con una lunga esposizione.

Generalmente i set misurano 8 x 8 piedi (circa 2,4 metri per lato). Per le stelle è sufficiente praticare fori in un foglio nero e collocare una fonte di luce dietro, in modo da farla filtrare attraverso i buchi. Tutti i set sono generalmente illuminati con una sola fonte di luce, una scelta dettata dalla necessità di ricreare la presenza della luna o del sole. I vari elementi vengono fotografati separatamente e poi combinati in una sola immagine tramite Photosphop. I lavori eseguiti da Makarengo si possono ammirare sul suo sito internet e su Instagram.

TIM ha siglato un accordo con Eurosport e Discovery Communication. Grazie a questa intesa i clienti broadband, ultra-broadband e mobile potranno accedere a vari eventi sportivi italiani e internazionali fino al 2020. La nuova sezione Sport permetterà agli utenti in possesso del decoder TIMvision di accedere direttamente ai canali tematici Eurosport 1 ed Eurosport 2 e a tutte le dirette degli eventi sportivi proposti da Eurosport Player, tra cui i tornei del Grande Slam di Tennis (Australian Open, Roland Garros, US Open), i Campionati Mondiali FINA di Nuoto e IAAF di Atletica, l’EuroCup di Basket e tutte le discipline invernali.

Sarà inoltre possibile seguire la programmazione dedicata al ciclismo con oltre 300 ore live delle 21 tappe dei tre Grandi Tour (Giro d’Italia, Tour de France, Vuelta de Espana), oltre a tutte le altre principali Classiche del ciclismo internazionale. La collaborazione strategica includerà anche (tramite Eurosport Player) la visione dei prossimi Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018 e quelli estivi di Tokyo 2020, con oltre 4.000 ore di trasmissione.

Tutti gli eventi di Eurosport Player saranno accessibili gratuitamente per il primo anno. TIM sarà inoltre l' “Official Mobile Broadcaster” in Italia per i Giochi Olimpici 2018-2020.

Bang & Olufsen ha diramato gli inviti per la conferenza stampa annuale che si terrà a IFA 2017 (1 - 6 settembre, Berlino). Al momento non sono disponibili i dettagli ufficiali sui prodotti che verranno annunciati, anche se le indiscrezioni puntano sul primo TV OLED realizzato dal produttore danese. Da tempo è infatti noto che B&O lancerà uno o più modelli OLED nel corso dell'anno, utilizzando ovviamente i pannelli LG (l'unico produttore sul mercato). Il nome del prodotto dovrebbe essere "BeoVision Eclipse", un marchio recentemente registrato presso l'EUIPO (European Union Intellectual Property Office).

Per quanto riguarda le caratteristiche si parlerebbe di un processore sviluppato da LG. La sezione audio dovrebbe essere realizzata interamente da Bang & Olufsen: si tratterebbe quindi di una soundbar collocata sotto il TV, una soluzione che abbiamo visto sempre più spesso sui prodotti OLED di fascia elevata. L'appuntamento con il BeoVision Eclipse è quindi fissato per il 30 agosto.

Panasonic ha svelato nuove caratteristiche del proiettore PT-RZ21K, un modello indirizzato all'utilizzo professionale in arrivo a novembre 2017. Il cuore del prodotto è costituito dalla tecnologia DLP, qui presente con 3 chip da 0,96" a risoluzione WUXGA (1920 x 1200 pixel in formato 16:10). La sorgente luminosa utilizza la SOLID SHINE Laser Phosphor Technology. Si tratta di una soluzione proprietaria ibrida con Laser/fosfori. La sorgente è doppia: questa ridondanza serve ad assicurare una proiezione continua anche in caso di guasti. RZ21K è in grado di garantire 21.000 lumen e un'operatività di circa 20.000 ore.

Il proiettore utilizza un sistema di raffreddamento a liquido ed è progettato per funzionare 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tutte le ottiche disponibili per il PT-DZ21K sono compatibili con il PT-RZ21K. Hartmut Kulessa, European Marketing Manager di Panasonic, ha dichiarato:

L'interesse per il passaggio dalla tecnologia a lampada a quella a laser è attualmente molto vivo nel settore. Abbiamo investito molto nell'obiettivo di fornire con il PT-RZ21K il proiettore più piccolo e leggero al mondo, nella propria categoria. Grazie a tali caratteristiche tecniche, questo modello consente una movimentazione più semplice, senza richiedere ad esempio l’utilizzo di carrelli elevatori, e riduce al minimo le ombre dell’array di proiezione, permettendo ad un numero ancora maggiore di spettatori la visione ottimale durante gli spettacoli.

Le serie Marvel realizzate da Netflix sono sicuramente tra le più popolari e "chiacchierate". Sul servizio in streaming sono disponibili le due stagioni di "Daredevil" e le prime stagioni di "Jessica Jones", "Luke Cage" e "Iron Fist". Poco è trapelato sugli sviluppi delle singole serie. A mostrare un piccolo scorcio sul futuro sono alcune foto inerenti la seconda stagione di "Jessica Jones". Nelle immagini vediamo Krysten Ritter (Jessica Jones) e Rachael Taylor (Trish Walker).

La protagonista sfoggia un abbigliamento differente rispetto a quello che abbiamo visto nella prima stagione. Niente più giacca da motociclista e sciarpa. Al momento non sono disponibili dettagli sulla trama e sui personaggi/antagonisti che vedremo nella seconda stagione (ovviamente ad eccezione di quelli interpretati dalle due attrici). Ricordiamo che il personaggio di Jessica Jones tornerà il 18 agosto in "The Defenders", la serie corale che riunisce tutti i protagonisti delle serie Marvel su Netflix. La seconda stagione di "Jessica Jones" è invece prevista per un generico 2018.

Vimeo pronta a sfidare Netflix, scrivevamo a novembre dello scorso anno, riportando la notizia delle dichiarazioni del CEO Joey Levin contenute in una lettera agli azionisti. Sette mesi dopo qualcosa è evidentemente mutato nei piani di Vimeo, che ha confermato il dietrofront sul progetto dei contenuti visualizzabili in streaming a fronte di un canone di sottoscrizione. Il cambio di rotta è confermato da The Hollywood Reporter.

Un portavoce di Vimeo ha confermato la notizia, aggiungendo che il lancio del servizio era stato fissato per l'inizio del 2018. Il team che si stava occupando del progetto è stato sciolto, e Vimeo continuerà a concentrare i suoi sforzi per migliorare la gli strumenti a disposizione della community dei creatori dei filmati pubblicati nel network.

Il punto fondamentale per provare a far breccia in un segmento di mercato molto affollato coincide con un'offerta di contenuti che deve risultare solida ed appetibile per il pubblico. Per raggiungere tale scopo, Vimeo ha assunto nel mese di marzo Alana Mayo di Paramount Pictures, che avrebbe dovuto creare un palinsesto di contenuti originali da proporre ai potenziali sottoscrittori del servizo. Anche la Mayo ha interrotto la collaborazione con Vimeo, come conferma lo stesso Joey Levin.

Nonostante le promettenti dichiarazioni diffuse a novembre - il CEO poneva l'accento su contenuti che avrebbero dato grande spazio filmaker emergenti, registi ed editori, piuttosto che alle celebrità ed agli influencers - l'impresa di scalfire il dominio dei Big dello streaming non è certamente semplice; Netflix in primis, con i suoi oltre 100 milioni di sottoscrittori in tutto il mondo, senza trascurare YouTube Red e Amazon Prime Video, rappresentano competitor particolarmente difficili da scalzare.

Aggiornamento 27 giugno 2017:

Mentre la data (ufficiosa) dell'annuncio si avvicina, emerge qualche dettaglio in più sulle specifiche della nuova reflex. Si parla di un esposimetro RGB + IR da 7.560 pixel , di un mirino con copertura pari al 98% e ingrandimento 0,71x e di una sensibilità compresa tra ISO 100 e ISO 40.000, espandibile a ISO 50 e ISO 102.400. I tempi di posa dovrebbero essere compresi tra 1/4.000 di secondo e 30 secondi. Per la batteria vengono indicate le LP-E6N e LP-E6. Gli obiettivi forniti con i kit dovrebbe essere EF 24-70mm f/4L IS USM, EF 24-105mm f/4L IS II USM ed EF 24-105mm f/3.5-5.6 IS STM.

Post originale - 23 giugno 2017

L'annuncio della Canon EOS 6D Mark II è ormai prossimo. Alle precedenti indiscrezioni, molto precise e dettagliate, si aggiungono ora le prime immagini ufficiose diffuse da Nokishita, una fonte generalmente molto attendibile. Le specifiche dovrebbero comprendere un sensore CMOS full frame da 26 megapixel (contro i 20,2 megapixel dell'attuale modello) abbinato al processore d'immagine DIGIC 7. Sarebbero poi presenti anche il Dual Pixel CMOS AF, 45 punti di rilevazione a croce, un mirino con copertura prossima al 100% del campo inquadrato e un corpo leggermente più ingombrante rispetto alla 6D. Si parlerebbe, per la precisione, di 144 x 110,5 x 74,8 mm con un peso di 765 grammi.

Una delle novità sarebbe costituita dallo schermo LCD da 3" completamente articolato e provvisto di touchscreen. Per le riprese di video non sembrerebbe presente la possibilità di registrare in 4K o Ultra HD. La massima risoluzione dovrebbe corrispondere al Full HD con 60 fotogrammi al secondo. Le indiscrezioni indicano la possibilità di realizzare filmati in HDR e la presenza di uno stabilizzatore elettronico a 5 assi. A completare la dotazione sarebbero una modalità per i time-lapse, la raffica a 6,5 fotogrammi al secondo, la sensibilità fino a ISO 40.000 (espandibile a ISO 102.400), il GPS integrato e la connettività Wi-Fi e Bluetooth con NFC.

Gli oggetti di uso comune divenuti "smart" o comunque dotati di funzioni evolute sono in numero sempre maggiore. L'ultima invenzione di Panasonic è il cosiddetto "deodorizing hanger" (nome in codice MS-DH100). Si tratta di un appendiabiti capace di mantenere deodorati i vestiti. La tecnologia utilizzata prende il nome di nanoe. Questo sistema sfrutta il rilascio di nano-particelle dotate di una carica elettrostatica che utilizzano l'umidità nell'aria per neutralizzare non solo i cattivi odori, ma anche i pollini.

La tecnologia non è del tutto nuova: Panasonic l'ha già testata nei negozi di animali nel corso del 2012. L'appendiabiti deve essere collegato alla rete elettrica, e non è quindi possibile posizionarlo ovunque. Anche il prezzo di listino non è basso: una singola unità verrà proposta al prezzo di 20.000 Yen, circa 160 Euro. Il campo di applicazione più probabile sarà il settore alberghiero: fornire un deodorizing harbinger nelle camere dei clienti potrebbe risultare una comodità non di poco conto.

Al momento l'uscita è prevista nel solo Giappone a partire da settembre.

Un altro progetto relativo ad occhiali a realtà aumentata sembra essere finito male: si tratta di CastAR, una società fondata nel 2013 da due ex-dipendenti di Valve. Ne avevamo parlato all'epoca: inizialmente il dispositivo era stato oggetto di una campagna di raccolta fondi su Kickstarter, terminata preventivamente (con rimborsi completi) in favore di un round di investimenti privati (ci fu anche Andy Rubin, il papà di Android e attualmente sulla cresta dell'onda mediatica con i prodotti Essential).

Al momento non ci sono conferme ufficiali dai dirigenti di CastAR stessa, ma la testata statunitense Polygon dichiara di aver parlato direttamente con alcuni ex-dipendenti. Il grosso della forza lavoro (circa 70 persone) è stato licenziato proprio ieri, mentre un piccolo nucleo rimane alla ricerca di un compratore interessato alle tecnologie AR sviluppate in questo periodo.

Ai tempi gli occhiali di CastAR erano in grado di sovrapporre elementi in computer grafica nella realtà tridimensionale stile HoloLens, ma serviva una superficie retroriflettente, limitandone così in modo significativo la versatilità se paragonata alle soluzioni odierne. CastAR era stata molto ambiziosa: aveva addirittura aperto uno studio di videogiochi interno per sviluppare titoli AR dedicati alla piattaforma, composto da ex sviluppatori di Disney Infinity. Purtroppo sembra che non sia bastato.

Meliconi festeggia i suoi primi 50 anni. L'azienda bolognese è stata fondata nel 1967 da Loris Meliconi:

Siamo presenti sul territorio italiano da mezzo secolo, accompagnando nel quotidiano la vita di milioni di italiani, con intuizioni ed oggetti utili e funzionali. Se il marchio Meliconi è oggi diffuso in Italia e in Europa, segno del suo successo, il merito va a quel connubio fra affidabilità e qualità nella ricerca, unite ad una forte componente innovativa fatta di risposte concrete a bisogni di tutti i giorni.

Meliconi ha assunto una notevole notorietà a partire dagli anni '80, grazie all'invenzione del guscio salvatelecomando. La gamma di prodotti comprende i supporti TV e i Ghost Design, una vasta gamma di accessori audio-video, cuffie per TV e i prodotti MySound, cuffie e auricolari votati all'ascolto di musica.

L'asta per i diritti della Serie A di Calcio, come molti lettori sapranno, si è risolta con un nulla di fatto. Un nuovo bando verrà riproposto più avanti, sicuramente tra qualche mese. I tempi dilatati dovrebbero servire, secondo la Lega Calcio e l'advisor Infront, per stabilizzare l'attuale situazione di mercato, ancora fluida per via dei rapporti difficili tra Mediaset e Vivendi. Luigi De Siervo, amministratore delegato di Infront Italy, ha infatti auspicato un asse a tre con Mediaset, TIM e Vivendi, tutte unite per contrapporsi a Sky.

Sul punto è intervenuto ora anche Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Telecom Italia. Cattaneo ha dichiarato che TIM ha rinunciato al calcio perché, ad oggi, le richieste per Serie A e Champions League non erano economicamente sostenibili. La situazione potrebbe cambiare se si abbassassero i prezzi. Proprio per questo Telecom è disposta a fare un'offerta comune con Mediaset per i diritti della Serie A. La condizione necessaria è la convenienza reciproca:

Ritengo che (Mediaset) sia un'azienda non solo rispettabile ma che ha anche un buon posizionamento di mercato. Se ci sono possibilità di accordi in futuro, non è che ponga limiti nelle situazioni. Ci deve essere una convenienza reciproca, che fino ad oggi non c'è stata. Purtroppo, dico io, perchè fa sempre bene trovare un accordo. Abbiamo sempre detto che gli investimenti li facciamo solo se proporzionati al ritorno. Quindi non facciamo interventi da amatori, non stiamo comperando pezzi di artigianato irreplicabile. Siamo un'industria: se ci sono dei ritorni facciamo gli investimenti. Se non ci sono, non li facciamo. Avete visto quanto abbiamo speso per le Olimpiadi. Ricordatevi che quando in Rai facemmo il canale dedicato alle Olimpiadi, il curling diventò uno sport famoso e così la ginnastica artistica. L'esclusiva su sport minori, che minori non sono, aveva dato grandi frutti.

Il 2017 è un anno importante per "Blade Runner". Sono infatti due gli avvenimenti che si celebrano: il 35° anniversario dall'uscita del film e l'arrivo di "Blade Runner 2049". A questi eventi si unisce ora un'altra iniziativa che farà la felicità di molti fan della pellicola originale. "Blade Runner: The Final Cut" arriverà a settembre su Ultra HD Blu-ray. Il film è stato girato in pellicola, per la precisione in 65 mm (Eastman 100T 5247) per gli effetti speciali e in 35 mm (sempre Eastman 100T 5247) per tutto il resto. La versione Final Cut del 2007 è stata ricavata da una nuova scansione in 4K dell'originale.

Per quanto riguarda i dati tecnici dell'edizione, la versione Ultra HD Blu-ray offrirà il pieno supporto all'HDR. Sarà inoltre presente una traccia audio in Dolby Atmos, appositamente remixata per l'home cinema. Saranno ovviamente inclusi numerosi contenuti extra, l'immancabile copia su Blu-ray e anche il codice per scaricare una copia digitale in HD.

Il film arriverà negli Stati Uniti il 5 settembre.

A volte, alcuni sviluppi si pongono in quella zona limite tra genialità e follia, destando la nostra curiosità, pertanto oggi vogliamo condividere con voi l'opera di un utente attivo su Twitter, Wahyu Ichwandardi.

Il suo progetto nasce con l'idea di ricreare il trailer di Star Wars: the Last Jedi, ma per complicarsi la vita ha scelto di farlo utilizzando un computer non propriamente recente, un Apple IIc del 1984.

Per i più curiosi, la "c" stava per compact, e fu il primo computer dell'azienda californiana ad esibire alcune caratteristiche di portabilità. Non era dotato di alimentazione a batteria, ma rispetto al modello base aveva peso e dimensioni ridotte, inoltre presentava un supporto che all'occorrenza poteva essere utilizzato come maniglia per il trasporto (maggiori info su Wikipedia).

Wahyu ha dovuto adattare la clip alle possibilità del computer, pertanto ha utilizzato il programma di disegno bitmap chiamato Dazzle Draw, rilasciato nel 1984 per questa piattaforma.

Il risultato ? un progetto della grandezza di 6 MB, che ha richiesto ben 48 floppy disk da 5,25 per la sua memorizzazione, una mole di dati immensa per il formato del periodo. A questo punto sarete curiosi di vederlo, quindi ve lo proponiamo in chiusura, seguito dalla versione originale. Vi consigliamo di vederle entrambe, apparirà più lampante il lavoro incredibile svolto.

Cita-cita waktu masih kecil di th 80an: bikin trailer Star Wars pakai komputer Apple bermonitor monochrome, baru kesampaian sekarang. pic.twitter.com/kUV28VB5pq

— Pinot (@pinotski) 26 giugno 2017

La colonna sonora del celebre Quake, come annunciato alcune settimane fa, arriverà in vinile ma non sarà l'unica, infatti, la compagnia Spacelab9 ha recentemente svelato che tra pochissimi giorni sarà pubblicato un album in vinile dedicato alla colonna sonora dell'intramontabile Fallout 3.

L'esclusivo vinile includerà al suo interno ben 14 brani sia ambientali che strumentali, composti da Inon Zur, colui che ha creato anche le musiche di Fallout: New Vegas e Fallout 4.

Il neo annunciato album farà parte del merchandise ufficiale di Fallout 3, il vinile sarà di colore giallo dorato, contenuto in una cover raffigurante la copertina originale del titolo e al suo interno, in una tasca, saranno presenti alcuni artwork del gioco.

Il Fallout 3: Original Game Soundtrack - Exclusive Vinyl LP sarà disponibile su ThinkGeek a partire dal 30 giugno, al prezzo di circa 30 dollari. Al momento tuttavia, non sappiamo quante copie saranno distribuite, di conseguenza è meglio valutare l'acquisto nel più breve tempo possibile per non rischiare di rimanere a "mani vuote".

Di seguito vi riportiamo la Track Listing completa:

Side 1

1. Main Title (2:04)
2. New World, New Order (1:34)
3. Lockstep (1:37)
4. Price of Honor (1:40)
5. Gotta Start Somewhere (3:28)
6. City of Ruin (3:26)
7. Wandering the Wastes (2:48)
8. Ashes and Sand (3:31)

Side 2

9. What Remains (3:32)
10. Place of Refuge (2:37)
11. The Smallest Hope (2:44)
12. The Caravans (3:31)
13. Megaton (3:29)
14. A Stranger in Town (3:18)

Xiaomi entra anche nel mercato della videoproiezione. La compagnia cinese ha infatti presentato il Mi Laser Projector, un proiettore a tiro ultra-corto dotato di funzionalità "smart". Il cuore del prodotto è costituito dalla tecnologia DLP: parliamo per la precisione di un chip da 0,47" con risoluzione Full HD. Il proiettore misura 410 × 291 × 88 mm e pesa 7 chilogrammi. Il design è minimalista: Xiaomi ha optato per una livrea bianca con una griglia frontale nera a celare gli speaker (come vedremo è presente una sezione audio completa).

La sorgente luminosa è denominata Advanced Laser Phosphor Display 3.0 (ALPD). Si tratta di una soluzione Laser ibrida sviluppata da Appotronics e capace di garantire un robusto flusso luminoso. Xiaomi dichiara una luminosità di 5.000 lumen e una durata di circa 25.000 ore. Le specifiche tecniche riportano una copertura dello spazio colore NTSC compresa tra l'80 e l'85%, un rapporto di contrasto pari a 2.500 - 3.500:1 e la possibilità di utilizzare anche sorgenti a risoluzione Ultra HD (ovviamente verranno downscalate in Full HD).

Mi Laser Projector ha un rapporto di tiro pari a 0,233:1. Può quindi riempire uno schermo da 150" alla distanza di soli 50 centimetri. Le funzionalità "smart" vengono gestite tramite un chipset AMlogic T968, un quad-core a 64-bit da 1,8GHz basato su architettura Cortex-A53. Sono presenti 2GB di RAM DDR3 e 16GB di memoria eMMC. La piattaforma utilizzata è la MITV UI basata su Android 6.0. La connettività comprende tre ingressi HDMI, Wi-Fi, Bluetooth 4.0, una porta Ethernet, un'uscita digitale ottica, un ingresso composito (con adattatore), un'uscita audio su jack da 3,5 mm, una porta USB 3.0 e una porta 2.0.

È garantito il supporto a HDR (sicuramente HDR10) e ai video in 3D. La sezione audio è composta da 2 tweeter e 2 woofer. Il proiettore può riprodurre tracce audio in formato Dolby Digital e DTS. Completa la dotazione il telecomando con microfono. Il prezzo di listino è fissato a 9.999 Yuan, circa 1.300 Euro.