Con l’approssimarsi di Agosto, emergono sempre più indiscrezioni sui nuovi prodotti che verranno presentati in quel di Berlino, in occasione dell’IFA: questa volta le notizie riguardano Yamaha, che presenterà, in quella sede, alcune nuove serie dei suoi proiettori sonori, ovvero quei dispositivi che contengono un sistema Home Theater compatto, racchiuso in uno chassis con sviluppo prevalentemente orizzontale.

Le nuove serie dovrebbero essere tre: due appartenenti alla gamma dei proiettori sonori multi-canale,YSP-3300 e YSP-4300, ed uno costituito da un sistema a due canali e sub-woofer,YAS-201.

I dettagli al momento noti sono estremamente scarsi, del resto non si tratta di annunci ufficiali: le informazioni trapelate prevedono, per i sistemi YSP-3300 e YSP-4300, la dotazione di un subwoofer wireless da 100W, in modo da consentire un’installazione semplificata nell’ambiente, senza necessità di occultare o far passare il cavo nell’ambiente.

Il numero di speaker varia a seconda dei modelli: sono 16 per il YSP-3300 e 22 per il YSP-4300. Identica è, invece, la dotazione di ingressi HDMI, che sono 3, tutti dotati di compatibilità con i segnali 3D e con la funzione audio di ritorno (ARC), in modo da poter inviare l’audio proveniente dalla TV alla soundbar, senza dover utilizzare un collegamento aggiuntivo.

La dotazione di funzionalità include l’IntelliBeam II, che permette di orientare il fronte sonoro prodotto dagli speaker, in modo da ottimizzare l’effetto surround in funzione dell’ambiente e del punto di ascolto, nonché la tecnologia AIR-wired, che consente di collegare un dispositivo iOS senza l’ausilio di fili. Il proiettore sonoro YSP-4300 dispone, inoltre, di un ingresso USB, al quale è possibile collegare anche un iPad.

Il proiettore sonoro YAS-201 è molto più semplice: la riproduzione del suono si avvale della tecnologia Yamaha Air Surround Extreme: il suo scopo è ricreare un effetto surround virtuale, in grado di avvolgere l’ascoltatore, utilizzando unicamente i due diffusori di cui il sistema è dotato. Anche in questo caso il subwoofer, sempre presente, è collegato in wireless, per facilitare l’installazione. YAS-201 sarà disponibile in due finiture, bianca e nera.

Per maggiori informazioni, non resta che attendere la presentazione ufficiale.

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L’uscita dei nuovi proiettori sonori Yamaha era stata annunciata a fine Luglio, e puntualmente le notizie trapelate si sono rivelate molto precise: all’IFA lo storico marchio del mercato audio ha presentato i due nuovi modelli che si pongono al vertice della gamma delle soundbar, la YSP-3300 e la YSP-4300.

YSP-4300 è il modello con prestazioni più elevate, dotato di funzionalità aggiuntive e di una maggiore erogazione in termini di Watt. Il fronte sonoro viene riprodotto grazie all’impiego di un gruppo formato da 22 speaker da 2W ciascuno, coadiuvati da 2 woofer da 6.5 cm di diametro e 75W di potenza. La riproduzione della basse frequenze è affidata ad un subwoofer che si connette alla soundbar in wireless. Il subwoofer è dotato di un driver da 16cm di diametro ed ha un’erogazione pari a 130W, utilizza, inoltre, la tecnologia Yamaha Advanced YST al fine di ottenere bassi profondi e potenti. La porta lineare riduce la dispersione sonora e minimizza il rumore.

Per offrire la massima versatilità di installazione, il subwoofer può essere installato non solo in posizione verticale, ma anche coricandolo su un lato, in posizione orizzontale: in questo modo è possibile inserirlo molto facilmente nell’ambiente, posizionandolo anche su ripiani o in luoghi senza molto spazio in altezza.

I canali riprodotti dalla YSP-4300 sono quindi 7.1: è bene sottolineare che non si tratta di surround virtuale, ma di canali realmente presenti.

La riproduzione del suono è controllata da un processore che regola l’emissione degli speaker: per comprendere come opera il proiettore sonoro Yamaha, si può immaginare che ogni canale venga ricreato come  una sorta di “raggio”, che si diparte dal corpo della soundbar e viene indirizzato nell’ambiente in modo da riflettere i suoni sulle pareti, raggiungendo quindi l’ascoltatore da varie angolazioni. Il suono diventa quindi avvolgente, e approssima il risultato che si otterrebbe posizionando nell’ambiente 7.1 diffusori audio.

Le modalità di funzionamento selezionabili sono 8, e permettono di regolare l’effetto e l’efficacia della ricostruzione del fronte sonoro, anche in relazione alla sorgente che si intende utilizzare.

Troviamo:

• 5 BeamPlus2
•  Stereo + 3 BeamPlus2
• 5 Beam
• Stereo + 3 Beam
• 3 Beam
• Stereo
• Modalità Target
• My Surround

Chi invece preferisce un sistema automatizzato, che imposti in maniera autonoma le migliori condizioni di funzionamento, può far ricorso al microfono IntelliBeam, incluso nella dotazione. E’ sufficiente posizionarlo nei punti indicati dal software di gestione per attivare una serie di misurazioni, finalizzate a regolare al meglio la soundbar. Al contempo, per gli utenti che necessitano di ulteriori possibilità di intervento, Yamaha ha messo a disposizione 10 programmi DSP, ovvero elaborazioni digitali del suono, per migliorare ulteriormente la resa in relazione al proprio ambiente: 3 delle impostazioni sono destinate alla fruizione di film, 3 alla musica e 4 all’utilizzo più generico.

Anche le funzionalità sono molto complete: la YSP-4300 comprende un sintonizzatore radio, la compatibilità con AirWired, tecnologia proprietaria per lo streaming audio wireless in PCM lineare con qualità CD, il Compressed Music Enhancer, che ripristina il dettaglio perso a causa della compressione degli MP3, il supporto a tutte le codifiche audio più diffuse, anche in HD, ed una porta USB compatibile con iPhone / iPod / iPad.

Anche la dotazione di ingressi è molto nutrita: troviamo

• 4 ingressi ed 1 uscita HDMI, compatibili con il 3D e con i segnali a risoluzione 4K
• 1 ingresso RCA stereo
• 1 ingresso Coassiale
• 2 ingressi Ottici
• 1 porta RS-232
• il ripetitore IR per il telecomando
• il connettore per il microfono Intellibeam
• il connettore per l’antenna Radio
• 1 porta USB sul frontale

In dotazione è fornito anche l’accessorio YIT-W12TX: collegandolo ad un iPod/iPhone/iPad o Mac/PC è possibile ascoltare la musica in streaming via Wi-Fi utilizzando la tecnologia AirWired.

Quasi tutte le caratteristiche elencate sono  presenti anche sul modello di fascia inferiore, la YSP-3300: a differenziare i due proiettori sonori è anzitutto la sezione audio e la potenza erogata. Il numero di speaker scende a 16, e la potenza dei woofer si attesta sui 50W, con un’erogazione complessiva pari a 262W.

Spariscono, inoltre, anche la porta USB ed il sintonizzatore FM, presenti esclusivamente sul modello di fascia più elevata.

Le nuove soundbar Yamaha saranno disponibili in Autunno, al prezzo indicativo di 1300€ per il modello YSP-3300 e 1700€ per il modello YSP-4300.

Yamaha ha rinnovato la sua linea di sistemi audio Restio, introdotta lo scorso anno con il modello ISX-800: si tratta di dispositivi che integrano sia la sezione di amplificazione che quella relativa alle sorgenti riproducibili, nonché i diffusori, il tutto racchiuso in un prodotto dalle dimensioni compatte e dotato di un design molto curato ed elegante, capace di integrarsi con qualunque tipo di arredamento o di esigenza abitativa.

I Restio, infatti, possono essere installati sia utilizzando l’apposita base da pavimento (che integra una sezione per passare il cavo di alimentazione nel supporto), sia posizionandoli a muro, tramite la staffa opzionale AT-800. La nuova serie, chiamata ISX-B820, riprende l’estetica e le caratteristiche del modello precedente, ampliandone la connettività grazie all’inclusione della connettività Bluetooth.

I diffusori sono collocati sul lato frontale, occultati alla vista dalla griglia colorata. I comandi e le connessioni sono collocate sul lato superiore, dove trovano spazio una porta USB, il dock per iPod e iPhone, un ingresso per jack da 3.5 mm e il lettore CD, funzionante tramite slot-in (ovvero inserendo il disco nell’apposita fessura, senza un carrello motorizzato). E’ inoltre presente un sintonizzatore Radio FM.

ISX-B820 ricrea il fronte sonoro tramite i 4 altoparlanti a 2 vie di cui è dotato, sviluppando una potenza pari a 15W x 2. La presenza di un equalizzatore a tre bande consente di regolare il suono in funzione del tipo di musica che si intende ascoltare.

Tramite la connessione Bluetooth (in versione 2.1 + EDR / A2DP, AVRCP) viene facilitato l’utilizzo e vengono ampliate le potenzialità della linea Restio: tutta la musica contenuta in dispositivi dotati di connessione Bluetooth può essere facilmente inviata al ISX-B820, per poterne fruire liberamente, senza la necessità di connettere la sorgente tramite un cavo. Lo stesso protocollo di trasmissione dati può essere utilizzato per sfruttare l’applicazione Yamaha DTA controller (disponibile per dispositivi iOS): tramite essa si può impostare il sistema come sveglia, selezionando un orario diverso per ogni giorno della settimana, oltre ad agire sulle impostazioni di IntelliAlarm, che comprendono la scelta della sorgente da utilizzare come suoneria nonché un aumento progressivo del suono, per svegliare dolcemente l’utente.

Restio ISX-B820 è disponibile in tre colorazioni differenti: bianco, verde smeraldo e magenta.

Di seguito vi proponiamo un breve video con la presentazione ufficiale del prodotto del responsabile Yamaha per il mercato italiano:

Yamaha Restio ISX-B820 sarà disponibile a partire dal mese di Novembre, al prezzo indicativo di 749€.

Dopo aver rinnovato la sua gamma di sintoamplificatori, prima con i modelli di gamma media e poi con gli Aventage, e dopo aver introdotto le nuove soundbar, Yamaha si appresta anche a lanciare il nuovo lettore Blu Ray BD-A1020, con funzioni di lettura universale e supporto al 3D. La compatibilità con i supporti è totale: vengono letti Blu Ray 2D e 3D, Super Audio CD, DVD-Audio, DVD, CD. Trattandosi di un lettore 3D, è fornita la certificazione al profilo 5.0, che include anche BD-Live e BONUSVIEW.

Trattandosi di un lettore dotato anche di una spiccata propensione verso l’audio, il BD-A1020 include un DAC che garantisce una qualità a 192kHz/32-bit. Per garantire la massima fedeltà durante l’ascolto, è possibile sfruttare la funzione Pure Direct, che esclude qualsiasi intervento da parte del lettore sulla sorgente riprodotta. Troviamo inoltre la possibilità di avere un’uscita direct bitstream e PCM lineare multicanale via HDMI, oltre alla trasmissione di segnali SACD DSD.

Sul versante video è presente l’upscaling delle sorgenti fino alla risoluzione Full HD, 1920 x 1080 pixel, oltre ad un menu per regolare alcuni parametri inerenti la qualità delle immagini.

Molto ampie le capacità multimediali: il lettore è dotato di connessione cablata su Ethernet e di Wi-Fi integrato, supporta i servizi di Youtube e Picasa, ed è compatibile con i dispositivi iOS e Android. La presenza del Client DLNA, inoltre, garantisce il supporto alla riproduzione di una molteplicità di file, ovvero:

• Formati Video: DivX, MKV con formato DivX, MKV con H.264, MPEG PS, MPEG TS, MPEG-4, VOB, AVI, ASF, WMV
• Formati Audio: MP3, WMA, WAV, AAC, FLAC
• Formati Immagine: JPEG, GIF, PNG

E’ invece più spartana la dotazione di connessioni:

• 1 uscita HDMI
• 1 uscita Component
• 1 uscita Composito
• 1 uscita Ottica
• 1 uscita Coassiale
• 1 porta Ethernet
• 2 USB di cui 1 frontale
• 1 coppia di connettori RCA stereo
• 1 porta RS-232

Mancano quindi le uscite analogiche multicanale, il che implica l’assoluta necessità di utilizzare un sintoamplificatore che supporti almeno l’HDMI 1.3 per sfruttare le codifiche audio in alta definizione.

Lo Yamaha BD-A1020 sarà disponibile da Novembre, al prezzo di 549€ circa.

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Yamaha si appresta a riproporsi con decisione nel mercato delle elettroniche audio a 2 canali di fascia hi-end, con lo sviluppo di un nuovo lettore SACD ed un nuovo amplificatore stereo. I nuovi prodotti si chiameranno CD-S3000 e A-S3000, e segneranno, nelle intenzioni della casa dei tre diapason, un ritorno in grande stile per quanto riguarda i prodotti che non scendono a compromessi sul versante della qualità.

L’amplificatore si propone con un look tendenzialmente vintage, come dimostra la presenza dei due indicatori VU Meter sul frontale.

Le specifiche sono di fatto quasi totalmente ignote, al momento, ma il dato riguardante la potenza erogata dovrebbe attestarsi almeno sui 100W x 2 su 8 Ohm.

Il parco connessioni si preannuncia come assolutamente completo, con la presenza di ingressi RCA sbilanciati e XLR bilanciati, in numero piuttosto nutrito.

Del lettore CD è noto che potrà leggere anche supporti SACD e che potrà funzionare da DAC tramite connessione USB asincrona, oppure tramite collegamento coassiale ed ottico.

Tutti gli altri dettagli sono al momento ignoti, ed il motivo è presto detto: A-S3000 e CD-S3000 vedranno la luce solo nel corso del 2013, e saranno quindi presentati ufficialmente solo il prossimo anno. Ovviamente nemmeno il costo è ancora noto, ma si vocifera che l’accoppiata Yamaha potrebbe costare tra i 7000 e gli 8000€, il che porrebbe questi nuovi prodotti in una fascia dove la concorrenza è davvero nutrita e spietata, soprattutto per la presenza di marchi che, ormai da anni, hanno ottenuto una consolidata fama proprio nella fascia hi-end. Per il colosso giapponese non sarà quindi facile ottenere lo stesso appeal: per sapere se riuscirà nell’intento e per saggiare le potenzialità delle nuove elettroniche, non resta che attendere il 2013.

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Yamaha ha svelato i prezzi e la disponibilità per l’intera gamma di amplificatori V75, una linea che comprende cinque modelli, che spaziano dall’entry level alla fascia medio-alta. I suddetti modelli sono RX-V375, RX-V475, RX-V575, RX-V675 e RX-V775. Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di base, il periodo d’uscita ed i prezzi consigliati al pubblico, dopo l’interruzione.

RX-V375

Sintoamplificatore a 5.1 canali, con una potenza di 100W per ciascuno, dotato di 4K pass-through, calibrazione automatica dei diffusori YPAO, DAC 192 kHz/24-bit Burr Brown per tutti i canali e porta USB frontale. Disponibile immediatamente, con finitura nero o titanio, al prezzo di 349€.

RX-V475

Sintoamplificatore a 5.1 canali, con una potenza di 115W per ciascuno, dotato di 4K pass-through, calibrazione automatica dei diffusori YPAO, DAC 192 kHz/24-bit Burr Brown per tutti i canali, riproduzione di file FLAC e WAV a 192kHz/24-bit, Funzioni di rete, AirPlay e app AV Controller, supporto a MHL e porta USB frontale. Disponibile a partire da Aprile, con finitura nero o titanio, al prezzo di 449€.

RX-V575

Sintoamplificatore a 7.2 canali, con una potenza di 115W per ciascuno, dotato di 4K pass-through, calibrazione automatica dei diffusori YPAO, DAC 192 kHz/24-bit Burr Brown per tutti i canali, riproduzione di file FLAC e WAV a 192kHz/24-bit, Funzioni di rete, AirPlay e app AV Controller, supporto a MHL, speaker per una Zona B e porta USB frontale. Disponibile a partire da Aprile, con finitura nero o titanio, al prezzo di 549€.

RX-V675

Sintoamplificatore a 7.2 canali, con una potenza di 150W per ciascuno, dotato di 4K pass-through e upscaling fino alla risoluzione 4K, calibrazione automatica dei diffusori YPAO con controllo del suono riflesso, DAC 192 kHz/24-bit Burr Brown per tutti i canali, riproduzione di file FLAC e WAV a 192kHz/24-bit, Funzioni di rete, AirPlay e app AV Controller, supporto a MHL, controllo zona versatile con Zona 2 e porta USB frontale. Disponibile a partire da Maggio, con finitura nero o titanio, al prezzo di 649€.

RX-V775

Sintoamplificatore a 7.2 canali, con una potenza di 160W per ciascuno, dotato di 4K pass-through e upscaling fino alla risoluzione 4K, calibrazione automatica dei diffusori YPAO con controllo del suono riflesso e misurazione multipunto, DAC 192 kHz/24-bit Burr Brown per tutti i canali, riproduzione di file FLAC e WAV a 192kHz/24-bit, Funzioni di rete, AirPlay e app AV Controller, supporto a MHL, controllo zona versatile con Zona 2, uscita HDMI Zona B per inviare segnali audio/video ad un’altra stanza e porta USB frontale. Disponibile a partire da Giugno, con finitura nero o titanio, al prezzo di 799€.

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Yamaha ha presentato una nuova soluzione per la diffusione dell’audio, utilizzabile al momento dell’ambito pubblicitario, ma che pone le basi per interessanti applicazioni a 360°, se ben sviluppata. Si tratta di TLF-AM2, un piccolo amplificatore che ha il compito di pilotare i quasi omonimi diffusori, i Thin Light Flexible (TLF) Speaker. La peculiarità di questi diffusori consiste nella loro struttura: dimenticate le tradizionali casse, con forma più o meno simile ad un parallelepipedo ed un ingombro esteso in tre dimensioni, perché i TLF sono spessi solo 1mm, pesano 400g/m2 e sono flessibili, arrotolabili, stampabili e quindi facilmente trasportatbili. L’aspetto è, in tutto e per tutto, quello di un poster, ed infatti è così che vengono utilizzati: si fissano ad una base o si appendono ad una parete, con il lato esterno che riporta le informazioni e le immagini pubblicitarie.

Anche le caratteristiche acustiche sono molto peculiari: le onde sonore emesse sono altamente direzionali, il che significa che per sentire l’audio proveniente dai TLF ci si deve posizionare esattamente di fronte ad essi, caratteristica che consente di posizionare diversi, nello stesso ambiente, senza rischiare indesiderate sovrapposizioni tra l’audio proveniente da diffusori diversi.

A pilotare i diffusori è, come accennato in apertura, l’amplificatore TLF-AM2, anch’esso di dimensioni estremamente contenute: 165 × 27 × 88mm, con un peso di 220g. Oltre al connettore per il collegamento degli speaker ed il controllo del volume, TLF-AM2 mette a disposizione un ingresso e un’uscita audio su jack da 3.5mm, uno slot SD Card (compatibile SDHC) per la lettura di MP3 e una porta mini USB, che permette di ricaricare i dispositivi (DC5V).

Il sistema è quindi un perfetto veicolo pubblicitario, grazie alla versatilità e alla facilità di installazione, e pone interessanti sviluppi sulla tecnologia utilizzata per i diffusori: a chi non piacerebbe poter installare una sorta di poster o quadro, nella propria abitazione, sfruttandolo anche come cassa acustica? Non ci resta che sperare che lo sviluppo continui, in modo che Yamaha possa proporne una versione anche per l’utilizzo domestico.

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Yamaha ha presentato ufficialmente la sua nuova accoppiata audio hi-end: l’amplificatore stereo A-S3000 e il lettore CD-S3000. La costruzione è accuratissima per entrambi, con il frontale e la parte superiore dell’amplificatore caratterizzate da una spessa cornice, realizzata in alluminio con spessore di 7mm sul frontale e 6mm sulla parte superiore, in modo da smorzare le vibrazioni. L’interno, di nuova concezione, prevede una doppia struttura altamente rigida, dotata di un fondo in grado di isolare le vibrazioni esterne, fornendo ad ogni scheda una configurazione “fluttuante”, supportata da una intelaiatura indipendente, placcata in rame.

L’unità di alimentazione, composta dal trasformatore e dai condensatori, che sono tra le principali fonti di vibrazioni interne, è fissata solidamente con una intelaiatura che la avvolge lungo tutti gli assi, “in tre dimensioni”, a sua volta ancorata sia al pannello frontale che a quello posteriore. Anche la scheda di alimentazione e il generoso dissipatore sono fissati con cura, in questo caso alle paratie laterali. Per minimizzare la lunghezza dei percorsi di segnale, inoltre, è stato lasciato ampio spazio per il cablaggio sotto l’intelaiatura che supporta il trasformatore, in modo da ottenere una bassa impedenza.

Per la sezione di alimentazione è stato utilizzato un ampio trasformatore toroidale, installato nel centro per ottenere un bilanciamento ottimale del peso. Il design utilizzato per i circuiti di amplificazione prevede blocchi separati per la sezione pre e il finale, con una perfetta simmetria tra il canale sinistro e quello destro, a tutto vantaggio dell’immagine stereofonica. La separazione tra la sezione pre, che tratta segnali a bassa energia, e quella finale, che tratta segnali amplificati ad elevata energia, riduce notevolmente le mutue interferenze. L’amplificazione di potenza si avvale, inoltre, delle tecnologie proprietarie Floating and Balanced Power Amplifier, che utilizzano una configurazione particolare dei transistor MOSFET. L’erogazione ottenuta è pari a 100W x 2 su 8 ohm, o 160W x 2 su 4 ohm, con un fattore di smorzamento di 250 e una risposta in frequenza di 5 Hz-100 kHz (+0 dB/-3 dB). Anche la veste esteriore non è da meno, col frontale dominato da due indicatori VU meter, illuminati da una sorgente a LED che emette una luce calda.

Le connessioni disponibili includono un ingresso phono MM/MC, cinque ingressi RCA sbilanciati, due ingressi XLR bilanciati, una PRE OUT e un ingresso diretto per bypassare la sezione pre, oltre ai connettori per i diffusori, placcati in oro, che consentono anche il bi-amping.

Se A-S3000 è realizzato a regola d’arte, il lettore CD-S3000 non è da meno: per ancorare saldamente il lettore CD è stato utilizzato un nuovo meccanismo e nuovi supporti, installati nello chassis davanti e dietro al lettore, in modo da ottenere la massima rigidità e una riduzione degli effetti causati dalle vibrazioni esterne. Questo sistema previene anche le vibrazioni causate dalla rotazione del CD nel lettore. Gli ancoraggi sul fronte hanno un meccanismo regolabile su due livelli, che permette una regolazione estremamente precisa del livello orizzontale dei quattro lati della meccanica di lettura. Ogni unità CD-S3000 è assemblata applicando per prima la meccanica di lettura allo chassis, e procedendo poi ad una minuziosa regolazione orizzontale, tramite un processo dispendioso, dal punto di vista del tempo, ma che consente di eliminare qualsiasi minima pendenza, garantendo, di conseguenza, una rotazione stabile ed una lettura estremamente precisa dei dischi.

Il vano che alloggia i CD è realizzato interamente in alluminio, con una struttura rigida che riduce le vibrazioni secondarie, causate dalla risonanza del disco e dall’elevata velocità di rotazione. La meccanica di lettura è inoltre posizionata nel mezzo, con il trasformatore toroidale e i circuiti digitali alla sua sinistra e quelli analogici a destra (viene quindi utilizzato un doppio trasformatore toroidale), in modo da ottenere una struttura simmetrica perfettamente bilanciata e separata, con il fondo dello chassis placcato in rame, per minimizzare l’impedenza.

CD-S3000 integra un DAC ES9018 di ESS Technology, che processa il segnale audio a 32-bit, con una funzione apposita per eliminare il jitter. Il circuito analogico utilizza, inoltre, una soluzione innovativa, che precede l’invio in output tramite una configurazione a singolo stage, basata su un design discreto del circuito di conversione I/V. CD-S3000 può inoltre fungere da DAC per sorgenti esterne (collegate tramite USB asincrona, ingresso ottico o coassiale), con il supporto ad una frequenza di campionamento fino a 192kHz/24-bit. Per sfruttare al meglio le possibilità offerte dal DAC USB, è inoltre supportato il protocollo ASIO 2.0. Completano la dotazione la modalità Pure Direct e la capacità di leggere SA-CD, CD, CD-R/RW (MP3, WMA).
Le connessioni disponibili includono le uscite analogiche, sbilanciate RCA e bilanciate XLR, le uscite digitali coassiale ed ottica e gli ingressi per utilizzare il CD-S3000 in qualità di DAC, una porta USB asincrona, un ingresso ottico e uno coassiale.

A-S3000 sarà disponibile dal primo Giugno, ad un prezzo indicativo compreso tra i 4200 ed i 4500€, mentre CD-S3000, disponibile anch’esso il primo Giugno, avrà un costo indicativo di 3900€.

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Yamaha ha annunciato i primi prezzi europei ufficiali per la sua linea di prodotti hi-fi di fascia-hi-end: ci riferiamo all’amplificatore 2 canali A-S3000 e al lettore CD e SACD CD-S3000. Per la precisione i prezzi comunicati sono riferiti al mercato francese, dove A-S3000 debutterà nel mese di Luglio, al prezzo di 4800€, mentre CD-S3000 arriverà, sempre nello stesso periodo, al costo di 4300€. I prezzi, ovviamente elevati in assoluto, sono però in linea con la fascia di appartenenza delle due elettroniche, realizzate con estrema cura e dotate di componenti di pregio. Riepiloghiamo rapidamente le specifiche. A-S3000 dispone di una sezione di amplificazione che si avvale delle tecnologie proprietarie Floating and Balanced Power Amplifier, che utilizzano una configurazione particolare dei transistor MOSFET. L’erogazione ottenuta è pari a 100W x 2 su 8 ohm, o 160W x 2 su 4 ohm, con un fattore di smorzamento di 250 e una risposta in frequenza di 5 Hz-100 kHz (+0 dB/-3 dB). Anche la veste esteriore non è da meno, col frontale dominato da due indicatori VU meter,illuminati da una sorgente a LED che emette una luce calda.

CD-S3000 integra un DAC ES9018 di ESS Technology, che processa il segnale audio a 32-bit, con una funzione apposita per eliminare il jitter. Il circuito analogico utilizza, inoltre, una soluzione innovativa, che precede l’invio in output tramite una configurazione a singolo stage, basata su un design discreto del circuito di conversione I/V. CD-S3000 può inoltre fungere da DAC per sorgenti esterne (collegate tramite USB asincrona, ingresso ottico o coassiale), con il supporto ad una frequenza di campionamento fino a 192kHz/24-bit. Per sfruttare al meglio le possibilità offerte dal DAC USB, è inoltre supportato il protocollo ASIO 2.0. Completano la dotazione la modalità Pure Direct e la capacità di leggere SA-CD, CD, CD-R/RW (MP3, WMA).

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Yamaha ha finalmente lanciato una nuova serie di prodotti per home theater, lungamente attesa da tutti gli appassionati: parliamo del nuovo preamplificatore CX-A5000 e del finale di potenza MX-A5000, le elettroniche che separano la sezione di amplificazione in due telai, per offrire la massima qualità all’utilizzatore. Era da qualche anno che il mercato (ovvero i consumatori più esigenti) chiedeva a gran voce una soluzione di questo tipo, alla casa dei tre diapason, e finalmente i prodotti sono realtà.

CX-A5000 è sviluppato partendo dalla base dei sintoamplificatori Aventage, dai quali riprende, in modo piuttosto evidente, le linee dello chassis, differenziandosi lungo i fianchi, che in questo caso sono realizzati in alluminio. La scocca è realizzata in modo da risultare estremamente rigida, incrementandone la robustezza con la barra di rinforzo e la struttura a tre strati con panello superiore e laterali indipendenti. In questo modo vengono bloccate le vibrazioni esterne, mentre la tecnologia A.R.T (Anti-Resonance Technology), il 5° piedino posizionato al centro della base, agisce come contromisura aggiuntiva, supportando saldamente i circuiti interni e i componenti più fragili. IIl doppio fondo e una cornice rigida riducono ulteriormente le vibrazioni provenienti dai componenti interni.

Spostandoci dal telaio ai componenti interni, la prima caratteristica degna di nota è il fatto che tutti i canali utilizzano il DAC ESS ES9016, con qualità fino a 192kHz/32-bit, per un eccellente rapporto segnale rumore e gamma dinamica. La scheda interna è progettata a tre livelli, e separa completamente circuiti digitali, analogici video e analogici audio, che hanno diversi livelli di rumore e bande di frequenza, prevedendo anche una progettazione che impiega il percorso di segnale più breve possibile. Inoltre separando l’alimentazione dalla scheda dei circuiti analogici, si eliminano le interferenze delle alte frequenze provenienti dai circuiti digitali. L’alimentazione schermata riduce la dispersione di rumore e l’ampio trasformatore riduce le vibrazioni.

CX-A5000 dispone, inoltre, di CINEMA DSP HD3, che utilizza 33 programmi (ciascuno ottimizzato per fornire una determinata resa audio) e i 4 CINEMA DSP con processore 3D avanzato, oltre a 2 canali presenza frontali e una configurazione fino a 11.2 canali, al fine di ricreare un suono più coinvolgente e più “avvolgente”. Non mancano, ovviamente, funzionalità multimediali complete, che vanno dalla presenza di USB, porta Ethernet per lo streaming di file, compatibilità con AirPlay e applicazione per dispositivi iOS e Android. Sono inoltre presenti l’upscaling dei contenuti alla risoluzione Ultra HD, la compatibilità con MHL e la calibrazione automatica YPAO R.S.C. .

La disponibilità di connessioni è molto ampia, come è evidente dalla foto, con, ad esempio, 8 ingressi e 2 uscite HDMI ed ingressi bilanciati XLR.

MX-A5000 dispone di una struttura a 11.2 canali discreti, con un’erogazione pari a:

• 150 W per canale (8 ohms, 20 Hz-20 kHz, 0.06 % THD, 2 canali pilotati)
• 170 W per canale (8 ohms, 1 kHz, 0.9 % THD, 2 canali pilotati)
• 290 W per canali (4 ohms, 1 kHz, 0.9 % THD, 1 canale pilotato [Modello Europeo])
• 280 W per canale (6 ohms, 1 kHz, 10 % THD, 1 canale pilotato, JEITA)

La costruzione rigida e la struttura del telaio è molto simile a quella del CX-A5000, con l’interno dell’unità realizzato con struttura simmetrica, sia per quanto riguarda il percorso dei circuiti che la costruzione, per isolare fisicamente ed elettricamente i canali destro e sinistro. Questo permette di separare al meglio i canali, migliorando il rapporto segnale rumore ed aiutando ad ottenere un fronte sonoro aperto e ampio. MX-A5000 utilizza un’amplificazione “current feeback” con circuito Darlington invertito a tre stadi. All’interno è inoltre posto un ampio trasformatore toroidale, appositamente sviluppato per garantire un’elevata potenza in uscita e alta efficienza, abbinato a speciali condensatori ad elevata capacità (27,000uF).

La disponibilità di CX-A5000 e MX-A5000 è prevista per Settembre, ad un prezzo di circa 2500€ per ciascun componente (5000€ per il sistema completo).

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Yamaha ha arricchito la sua gamma di proiettori sonori ad IFA, come è ormai tradizione, presentando il nuovo YSP-1400. Perché parliamo di proiettori sonori, piuttosto che di soundbar? Il motivo è semplice: Yamaha distingue le “semplici” soundbar (che occupano la fascia più bassa nella gamma di prodotti del marchio giapponese) dai proiettori sonori: le prime sono, genericamente, quei prodotti che si limitano a riprodurre un suono stereo, eventualmente arricchito con sistemi di virtual Dolby, che tentano di ricostituire il suono surround. I proiettori sonori, ovvero i prodotti contrassegnati col prefisso YSP (Yamaha Sound Projector), vanno oltre: sono in grado di diffondere più fasci sonori, che riflettendosi nell’ambiente, ricreando un suono avvolgente.

Nel caso di YSP-1400 i fasci sonori sono 5, e vengono diffusi tramite gli 8 speaker nascosti sotto la griglia frontale, aventi un diametro di 2,8 cm. All’interno dei supporti che sostengono il proiettore sonoro sono contenuti due subwoofer, con un diametro di 8,5 cm. L’erogazione è pari a 2W per gli speaker e 30 per i subwoofer, il che porta la potenza complessiva a 76W. Chi ritiene di dover rinforzare la riproduzione delle basse frequenze ha poi una possibilità in più, ovvero l’aggiunta di un subwoofer esterno (in questo modo si ricrea un impianto 5.1).

Le dimensioni del prodotto sono 1000 x 96 x 133 mm, per un peso di 4,3 chilogrammi. Le finiture disponibili sono due, nera e bianca. YSP-1400 offre la connettività Bluetooth, per lo streaming da tutte le sorgenti compatibili, e può essere controllato con l’immancabile applicazione per dispositivi iOS e Android.

Le connessioni disponibili includono un ingresso ottico, un coassiale, un analogico su RCA e un mini jack da 3,5 mm, oltre all’uscita per collegare un subwoofer. Data di uscita e prezzo sono sono ancora stati annunciati.

A seguire il video con la presentazione del prodotto.

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Tra le novità presentate da Yamaha all’IFA di Berlino, una svetta nettamente per la peculiarità dell’offerta. Si tratta di LSX-700, un diffusore attivo (ovvero che non richiede un amplificatore esterno) da pavimento che funziona prevalentemente in wireless, e che integra anche 6 luci a LED regolabili. Sostanzialmente parliamo di un prodotto che non svolge solo la funzione di riproduzione audio, ma anche quella di luce d’atmosfera e di complemento di arredo, data la cura costruttiva.

All’interno del corpo del diffusore sono contenuti due midrange da 7 cm, ai quali si accompagna un tweeter da 6 cm. Le misure sono 300 x 1.154 x 300 mm, con un peso di 5,7 chilogrammi. Le finiture disponibili sono due, nero e marrone, entrambe realizzate in ecopelle. Le sorgenti possono venire connesse o tramite l’ingresso su jack da 3,5 mm, oppure tramite Bluetooth, qui presente in versione 2.1 + EDR (A2DP, AVRCP), con supporto ai codec SBC, AAC e aptX.

Per il controllo è possibile utilizzare un dispositivo iOS o Android come telecomando, impartendo le regolazioni inerenti il funzionamento, le luci a LED ed il posizionamento, al fine di ottimizzare la diffusione del suono e della luce (in pratica si regola l’emissione in relazione alla distanza dalle pareti, ad esempio specificando se LSX-700 si trova a ridosso di un muro o di un angolo). LXS-700 sarà disponibile a partire da Dicembre, al prezzo indicativo di 599€.

A seguire il video di presentazione del prodotto.

Anche Yamaha ha presentato ad IFA un nuovo sintoamplificatore slim, contraddistinto da misure molto più compatte del solito sia in altezza che in profondità. RX-S600 misura infatti 435 x 111 x 320 mm. La sezione di amplificazione è in grado di pilotare 5.1 canali, ciascuno con una potenza di 95W. La costruzione prevede un frontale in alluminio (utilizzato per aumentare la rigidità del telaio e minimizzare le vibrazioni), un DAC Burr Brown 192 kHz / 24 bit per tutti i canali e la stessa architettura Total Purity Concept (ovvero, in sintesi, una costruzione a componenti discreti, per eliminare le distorsioni) che Yamaha impiega sui modelli di dimensioni superiori, a dimostrazione del fatto che le dimensioni ridotte non implicano una paritetica contrazione della qualità.

Sono supportate tutte le principali codifiche, incluse quelle HD, sono presenti il Cinema DSP 3D, il Virtual Presence (che simula i canali presenza) e il Compressed Music Enhancer, per migliorare la resa delle sorgenti audio compresse. Tramite porta USB è possibile collegare iPod, iPad e iPhone, nonché riprodurre file: i file supportati, che possono anche essere inviati in streaming dalla rete locale, grazie al supporto al DLNA 1.5, sono FLAC et WAV fino a 192kHz/24-bit, MP3, AAC e WMA. Completa la dotazione multimediale il supporto ad AirPlay di Apple.

Le connessioni disponibili includono 5 ingressi e un’uscita HDMI 1.4, compatibile con ARC, passaggio del segnale a risoluzione 4K e MHL, 2 ingressi e un’uscita component, 4 ingressi e un’uscita video composito (1 frontale), 2 ingressi ottici, 2 ingressi coassiali, 4 ingressi e un’uscita stereo su RCA (1 frontale) e una porta Ethernet. La disponibilità è imminente, al prezzo di circa 549€.

Yamaha è stato uno dei marchi più attivi all’IFA di Berlino (come praticamente ogni anno, del resto), ed ha presentato numerose novità. Come sempre è però molto difficile conoscere i prezzi di vendita (anche solo indicativi, dato che possono poi variare da Paese a Paese) in concomitanza con la presentazione, ed ecco infatti che i primi prezzi ufficiosi cominciano a circolare solo ora, grazie ad indiscrezioni provenienti da fonti francesi.

I prodotti ed i prezzi sono i seguenti:

• Proiettore sonoro YSP-1400 : in uscita ad Ottobre – 450€
  
• Sintoamplificatore slim 5.1 RX-S600 : uscita imminente – 549-600€
  
• Subwoofer NS-SW300 : uscita imminente – 470€
  
• Subwoofer NS-SW200 : uscita imminente – 350€
  
• Diffusori da pavimento Soavo NS-F901 : in uscita ad Ottobre – 1700€ cadauno 
• Diffusore centrale Soavo NS-C901 : in uscita ad Ottobre – 750€
• Diffusori da scaffale Soavo NS-B901 : in uscita ad Ottobre – 730€ cadauno
• Subwoofer  Soavo NS-SW901 : in uscita ad Ottobre – 1600€
  
• Soundbar Yamaha YAS-152 : uscita imminente – 370€
• Amplificatore stereo integrato A-S201 : in uscita ad Ottobre – 230€
  
• Sintoamplificatore stereo integrato R-S201 : in uscita ad Ottobre – 250€

Yamaha sta organizzando, in tutta Italia, i Flagship Events, una serie di dimostrazioni per presentare le nuove linee di prodotti, che comprendono sia l’audio a 2 canali, sia l’home theater. I prodotti presenti saranno i nuovi componenti Hi-Fi top di gamma, il lettore CD-S3000 e l’amplificatore stereo A-S3000 (ne abbiamo parlato qui), e il binomio formato dal preamplificatore multicanale CX-A5000 e dal finale MX-A5000 (ne abbiamo parlato qui).

Al fine di poter creare piccoli gruppi di partecipanti e dare la massima esperienza d’ascolto, è richiesta la prenotazione per ogni evento, indicando la preferenza dell’orario La prenotazione può essere effettuata inviando una e-mail al seguente indirizzo: YI-yamahadays@gmx.yamaha.com .

I luoghi e gli orari degli eventi sono riportati nella tabella sottostante (cliccare per ingrandire):

Per maggiori informazioni potete consultare il sito Yamaha.

Yamaha presta da sempre grande attenzione alla qualità anche per i suoi mini Hi-Fi, e continua questa tradizione anche con i nuovi prodotti, di cui fa parte il MCR-N560. Questo sistema compatto integra un lettore CD, compatibile con CD-DA, CD-R e CD-RW, un amplificatore in Classe D, capace di erogare 32W x 2 canali, e svariate funzionalità multimediali. Sul frontale è presente una porta USB, tramite la quale possono essere letti file del tipo MP3, WMA, AAC, WAV e FLAC (con una qualità fino a 192kHz/24  bit). La stessa compatibilità viene anche offerta nella lettura di brani dalla rete, per mezzo della porta Ethernet e del supporto al DLNA. L’USB è utilizzabile anche per collegare i dispositivi Apple, sfruttando una connessione completamente digitale.

Wi-Fi e Bluetooth non sono invece compresi nella dotazione di serie, ma possono essere aggiunti tramite accessori opzionali. Sempre tramite il collegamento in rete è possibile ascoltare le internet radio, oppure fruire del supporto ad AirPlay di Apple. Immancabile l’applicazione per controllare il sistema da smartphone e tablet, sia iOS che Android. La cura riposta per l’unità centrale trova riscontro anche nei diffusori forniti in dotazione, che comprendono un woofer A-PMD (Advanced Polymer-injected Mica Diaphragm) da 12cm ed un tweeter con cupola morbida da 3cm. Il woofer è stato progettato sulla base di quello dei diffusori Soavo (di fascia alta), rimpicciolendone le dimensioni.

Le connessioni disponibili includono due ingressi analogici, su RCA e jack da 3,5mm, due ingressi digitali, coassiale ed ottico, ed infine l’uscita per un subwoofer.

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Yamaha ha lanciato un nuovo paio di cuffie on-ear, le HPH-M82. Questo modello si contraddistingue per la cura nell’aspetto esteriore: i padiglioni auricolari hanno la forma di un diamante, e sono disponibili in sei differenti colorazioni (oro, rosso, bianco, nero, blu e marrone). Il comfort è garantito dai cuscinetti realizzati in schiuma con memoria di forma, e ricoperti da una fibra di nylon. I driver utilizzati sono del tipo dinamico, con un diametro di 40 mm e magneti al neodimio. Yamaha ha inoltre utilizzato la tecnologia Tangential Edge per il diaframma, in modo da conferire, a quest’ultimo, una superiore rigidità e flessibilità

Le HPH-M82 includono anche un telecomando a tre tasti, compatibile con i dispositivi iOS. Il prezzo di listino è fissato a circa 100€.

A seguire un breve riepilogo delle principali specifiche:

Il punto vendita HomeCinemaSolution ha organizzato uno nuovo shoot out, una prova comparativa tra proiettori, utile per mettere direttamente a confronto i prodotti che offre il mercato, potendo trarre impressioni precise sul livello delle prestazioni offerte. I luoghi in cui si svolgerà lo shoot out sono due: Milano e Perugia.

L’evento di Milano si terrà questa settimana, nelle giornate di Sabato 18 e Domenica 19. Saranno presenti due modelli della nuova gamma di proiettori JVC della linea pro, ovvero i DLA-RS49 e DLA-RS57 (maggiori informazioni qui), che mostreranno materiale a risoluzione 4K. I prodotti JVC saranno contrapposti ai Sony VPL-HW55ES, VPL-VW500ES e, in anteprima nazionale, il  VPL-VW1100ES (maggiori informazioni qui e qui), tutti su uno schermo da 3,3 metri di base.

L’evento di Perugia si terrà, invece, la settimana prossima, nelle giornate di Sabato 25 e Domenica 26. Oltre ai proiettori già presenti alle date milanesi (qui abbinati ad uno schermo da 4 metri di base), si aggiungeranno i prodotti della nuova gamma Yamaha, con l’accoppiata hi-end stereo composta da AS-3000 e CD-S3000 (maggiori informazioni qui), nonché il pre e finale multi-canale CX-A5000 e MX-A5000 (maggiori informazioni qui). Saranno infine presenti i nuovi schermi motorizzati ad alto contrasto SKYLINE.

Qui trovate la pagina per prenotarvi ad una delle date a Milano, mentre qui troverete la pagina per le date di Perugia.

Per i possessori di amplificatori Yamaha arriva una gradita novità: un nuovo aggiornamento firmware aggiungerà la compatibilità con Spotify Connect. Per chi non conoscesse questa funzionalità del noto fornitore di musica in streaming, ricordiamo che Connect consente di mettere in comunicazione i dispositivi mobili (su cui è installata l’apposita applicazione di Spotify) con una pletora di sistemi audio, permettendo di utilizzare smartphone e tablet come sorgenti audio e telecomandi.

Per utilizzare questa funzione è sufficiente installare l’applicazione Spotify su un tablet o smartphone, nonché essere titolari di un abbonamento Premium. I modelli compatibili sono i seguenti:

• Pre-amplificator AVENTAGE:
  CX-A5000 
• Sintiamplificatori AVENTAGE:
  RX-A3030, RX-A2030, RX-A1030, RX-A830
• Sintoamplificatori serie RX-V:
  RX-V775, RX-V675, RX-V575*, RX-V475*, RX-V500D*
• Sintoamplificatori slim serie RX-S:
  RX-S600*, RX-S600D*

* I nuovi firmware per i modelli contrassegnati non sono ancora disponibili, ma dovrebbero essere resi disponibili in 7-10 giorni.

Da Yamaha sono in arrivo due nuove soundbar di fascia bassa, la YAS-103 e la YAS-93. A differenza dei modelli YSP (Yamaha Sound Projector), veri e propri impianti 7.1 che sfruttano la rifrazione dei suoni delle pareti per simulare il risultato ottenibile con diffusori sparsi nell’ambiente, le YAS sono impianti 2.1, e ricorrono quindi a funzioni che ricreano un surround virtuale, ovvero latecnologia AIR SURROUND XTREME.

Le caratteristiche di base sono assolutamente identiche per entrambi i modelli: troviamo infatti due speaker full range da 6,5cm, abbinati ad un subwoofer integrato da 7,5cm. La potenza in uscita è di 30W per ciascun diffusore, con 60W per il subwoofer (120W totali), con tutti i trasduttori pilotati da un amplificatore digitale. E’ anche possibile ricorrere ad un subwoofer esterno, per rinforzare ulteriormente la gamma bassa.

Completano la dotazione la tecnologia UniVolume, che evita gli sbalzi di volume nei cambi di canale, programmi, durante la pubblicità e nei cambi di sorgente e il ripetitore IR sul retro, che permette di inviare i comandi alla TV (nel caso in cui la soundbar venga posizionata davanti alla TV stessa).

La YAS-103 aggiunge anche la connettività Bluetooth, utilizzabile sia per lo streaming da sorgenti compatibili, sia per per con l’applicazione App Control per iOS e Android, che consente di controllare, come indica il nome stesso, diverse funzioni della soundbar. Prezzi e disponibilità non sono ancora noti, ma trattandosi dei successori delle YAS-101, verranno sicuramente proposti costi concorrenziali.

A seguire il riepilogo delle specifiche tecniche: